“Se Masci avesse avuto una opposizione forte e ferma, probabilmente non sarebbe arrivato nemmeno al 30%”, lo ha detto Domenico Pettinari già candidato sindaco di Pescara per la coalizione civica e ora consigliere comunale
Affollata conferenza stampa del candidato primo cittadino civico che, con il suo 13%, ha raggiunto un risultato forse oltre le aspettative. Dopo aver ringraziato i 64 candidati consiglieri delle sue due liste, ha annunciato una opposizione forte, decisa e, sottolinea, soprattutto diversa. Il programma di Pettinari con i vari punti elencati e ribaditi alla cittadinanza saranno “una bibbia”, prosegue. Insomma in questi due anni e mezzo di consiliatura che terminerà prima vista la fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore, si avrà una organizzazione di tutto rispetto come i partiti, chiarisce Pettinari, a livello provinciale e regionale. Con lui gli altri due consiglieri, Massimiliano Di Pillo e Stefania D’Amico. L’astensionismo, secondo Pettinari, ha avuto uno dei ruoli per cui il sindaco uscente è risultato vincitore e se i cittadini hanno messo lo stesso Pettinari all’opposizione chiarisce: “Faremo in modo di dire la nostra e concretizzare le proposte avanzate in campagna elettorale, sarà una opposizione decisa per il bene della collettività”.