La forza delle donne, il desiderio di non fuggire, un progetto ambizioso, la capra abruzzese e la speranza di quattro allevatrici 3.0: sono gli ingredienti della puntata settimanale de Il Lato Positivo, in onda questa sera alle 22.30 su Rete8.
Attraverso il racconto di Teresa Piccioni scopriremo la determinazione di una donna nel rimanere nel proprio territorio e nella natura che la circonda – e che ama visceralmente – sopportando i sacrifici e le difficoltà di un lavoro reso ancora più complesso dal terremoto che ha colpito il centro Italia. Teresa, insieme ad altre donne come lei, lotta e non si dà mai per vinta, come dimostra l’adesione al progetto “Alleva la speranza”, crowdfunding realizzato da Enel e Legambiente per aiutare alcuni allevatori delle regioni colpite pesantemente dal sisma 2016/2017.
Il crowdfunding. termine inglese ottenuto dall’unione dei vocaboli crowd, “folla”, e funding, “finanziamento”, è appunto un finanziamento collettivo grazie al quale un gruppo di persone destina un contributo economico al sostegno di un progetto o di un’iniziatva proposta da soggetti singoli, associazioni o gruppi.
In Abruzzo il progetto ha coinvolto Teresa Piccioni, allevatrice della frazione di Pietralta di Valle Castellana (Teramo), la cui azienda è stata colpita dal terremoto del 2016 e dalla neve dell’inverno 2017. L’allevamento conta 450 tra capre e pecore, ma anche bovini, polli, conigli e galline. Teresa, che gestisce l’azienda ereditata dal suocero, ha 47 anni e tre figli rispettivamente di 21, 18 e 16 anni. I ragazzi, pur continuando a studiare, contribuiscono con passione – e per loro scelta – alla cura degli animali. Il lavoro quotidiano è molto faticoso e coinvolge tutta la famiglia: il suocero, il marito di Teresa e i tre figli. Sono persone che credono fortemente in quello che fanno e che vogliono restare a Pietralta, anche se è un paese isolato in mezzo alle montagna, per di più colpito pesantemente dal sisma. L’area è a rischio frana e sembra tuttora in piena emergenza: le casette anti simiche sono arrivate solo nel mese di luglio 2018.
La particolarità dell’allevamento di Pietralta risiede nel tipo di ovino allevato: la capra abruzzese del Teramano, animale dotato di manto nero, con le estremità inferiori bianche e una striscia sul muso e guance bianche. La capra abruzzese è un animale dotato di grande forza e adattabilità, molto rustico e resistente al freddo tipico di questi luoghi montani. Tra gli obiettivi di Teresa, da realizzare insieme ad altri imprenditori del territorio, c’è anche la creazione di un biodistretto che tuteli e valorizzi le produzioni locali, dai latticini alle castagne, dai funghi ai liquori. Al progetto aderiscono anche altre realtà produttive della zona, tra le quali quelle della sorella di Teresa, Tiziana Piccioni, e dell’imprenditrice Anna Iannetti.
La puntata di questa sera de Il Lato Positivo comprende anche i video ritratti realizzati da Lorenzo Pallini e che raccontano sogni e bisogni delle allevatrici protagoniste della campagna di raccolta fondi: oltre a Tersa Piccioni per l’Abruzzo, ci sono Amelia Nibi (Amatrice, Lazio), Alessia Brandimarte (Norcia, Umbria), Silvia Bonomi (Ussita, Marche).
Attraverso la piattaforma planbee.bz chiunque può donare anche un piccolo contributo per finanziare l’acquisto di macchinari o attrezzature necessarie agli allevatori selezionati. Il crowfonding chiuderà tra poco più di un mese.
Qui di seguito il link alla puntata de Il Lato Positivo dal titolo “Il desiderio di non fuggire”: