Ricerca e sviluppo, nuove risorse per il Crua Abruzzo

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Approvato dalla Commissione consiliare per le politiche europee il contributo straordinario di 200.000 euro in favore del Crua, il Centro di ricerca unico d’Abruzzo.

L’iniziativa è firmata dal capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa, e dal capogruppo di L’Aquila Futura, Roberto Santangelo. Il provvedimento punta a garantire il regolare svolgimento delle attività di ricerca scientifica e d’innovazione tecnologica in Abruzzo, in ambito agroindustriale, alimentare, ambientale, farmaceutico, biotecnologico e delle tecniche irrigue.

“La norma si è resa necessaria – spiega Testa – in quanto il Crua versa in condizioni economiche tali che lo porterebbero al dissesto finanziario. E dunque, al fine di evitare che i danni ricadano, per la natura consortile dell’Ente, direttamente sui soci e, quindi, sulla Regione Abruzzo che detiene il 99,5% delle quote, ed inevitabili licenziamenti”.

L’amministratore unico del CRUA, Rocco Micucci, esprime gratitudine per il contributo regionale e sottolinea l’importanza dello stabilimento di Avezzano “creato per incentivare la cooperazione fra Ricerca e Industria, nonché per promuovere e supportare le PMI nell’innovazione di processo e di prodotto del comparto agro-industriale”.

Tra le attività che svolge il Crua figurano sviluppo, progettazione ed ottimizzazione di bioprocessi e bioprodotti, compresi i processi avanzati basati sulla coltura di cellule animali e vegetali; sviluppo di tecnologie pulite e di impianti per il trattamento e la purificazione di reflui solidi, liquidi e gassosi e per il recupero di sottoprodotti di lavorazione industriale; analisi di materie prime e prodotti agro-industriali, nonché di rifiuti e reflui sia civili che industriali; servizi connessi con la sicurezza e la qualità degli ambienti di lavoro e purificazione di materiale biologico.