Il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Zaffiri, si dice ottimista sulla riapertura delle scuole superiori il 24 settembre, nonostante l’impegno per trasporto, distanziamento, aule, laboratori, per garantire la sicurezza di tutti e rispettare le norme anti Covid.
Sono 24 i plessi scolastici tra Pescara e Provincia: c’è stata una corsa contro il tempo, dice Zaffiri, per eseguire i lavori edili necessari grazie ai fondi ministeriale. Si è pensato alle aule, ai banchi, ai laboratori, ai convitti, al trasporto per garantire la massima sicurezza e per evitare il contagio da Coronavirus. Nonostante tutto, Zaffiri si dice ottimista. Oggi riunione in Prefettura sulle scuole superiori che dipendono dalla Provincia. Il Ministero ha messo a disposizione fondi anche per l’affitto di altre strutture che possano ospitare le classi e proprio qui sorge un piccolo problema, dice Zaffiri, poiché sono diversi i dirigenti scolastici che rivendicano questi stabili, proprio per far sì che gli spazi delle scuole di appartenenza possano avere aree più ampie. E’ inevitabile, prosegue il presidente, che a rotazione e da parte degli studenti, qualora la sicurezza venga meno, si sia costretti a seguire la didattica a distanza. Ma il presidente della provincia di Pescara è ottimista sulla riapertura delle scuole, quanto da uno a 10?, gli chiediamo: “9 e mezzo”, si sbilancia, e speriamo possa andare davvero così.