Un’altra notte movimentata per gli uomini della Polizia Stradale di Vasto sud. Questa volta sono 100 pannelli fotovoltaici che sono stati trafugati e recuperati dagli agenti della caserma Zanella.
Erano le 20.00 di ieri, quando una delle pattuglie dava l’alt ad un furgone Fiat Ducato con targa della Romania. Il conducente invece di fermarsi accelerava tentando di speronare la vettura della Polizia. Non riuscendo nel suo intento sorpassava un autotreno e dopo essersi messo davanti frenava bruscamente per provocare un incidente e bloccare gli inseguitori. Visto che neanche questo tentativo gli riusciva, grazie all’abilità del conducente del mezzo pesante, tamponava più volte la vettura di servizio. Vistosi perso, il conducente del veicolo in fuga rallentava la marcia e scendeva dal lato passeggeri con il veicolo ancora in corsa. Il mezzo incontrollato proseguiva la marcia per alcune decine di metri fino a fermarsi di traverso sulla carreggiata. Immediatamente scattavano le ricerche del fuggitivo facendo convergere sul posto altre pattuglie dal circondario e allertando gli uomini della squadra di Polizia Giudiziaria e il Comandante Pietroniro.
Tutti partecipavano attivamente alle ricerche del fuggitivo fino a quando, alle 22.30 veniva rintracciato ed arrestato, poi identificato per Youssef Khattabi, cittadino marocchino di 30 anni residente in un paese della provincia di Foggia. Dopo accurati accertamenti, si veniva a scoprire che le targhe Rumene erano false e che il mezzo era stata rubato agli inizia dello scorso mese ad una ditta di Pollutri. Sono ancora in corso gli accertamenti per individuare il luogo ove sono stati trafugati i pannelli fotovoltaici. Poco dopo il rintraccio del cittadino straniero, un’altra pattuglia, all’altezza del Villaggio Siv di Vasto controllava una WG Passat con 4 cittadini Rumeni anch’essi residenti in un paese della provincia di Foggia. Dopo gli accertamenti si veniva a scoprire che il conducente non aveva mai conseguito la patente di guida pertanto gli veniva comminata una sanzione di 5000 euro e il sequestro della vettura. Non trascorreva neanche un’ora che un’altra pattuglia controllava un veicolo con a bordo tre persone. Una delle quali era sottoposto alla Sorveglianza Speciale di e, visto che stava violando le prescrizioni e restrizioni a cui doveva sottostare, veniva segnalata all’autorità competente per i provvedimenti.