Udienza preliminare questa mattina nel Tribunale di Vasto per l’inchiesta che vede indagata una maestra di 58 anni dell’infanzia di San Salvo accusata di maltrattamenti su minori.
Il gup Gabrizio Pasquale ha accolto la richiesta dei legali di una quarantina di genitori, che si sono costituiti parte civile, di chiamare come responsabile civile anche il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca Scientifica in quanto datore di lavoro dell’insegnante. Passaggio ritenuto necessario da parte degli avvocati Clementina De Virgiliis, Antonello Cerella, Claudia D’Alò e Giampaolo Di Marco ai fini di un eventuale risarcimento dell’accusata. La prossima udienza si terrà il 16 gennaio 2020. Ad accusare l’insegnante le immagini raccolte in oltre 400 ore di riprese attraverso le telecamere predisposte dai carabinieri a seguito dell’inchiesta coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Michele Pecoraro. Lo scorso marzo il Tribunale del Riesame dell’Aquila aveva annullato la misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa in febbraio dal gip del Tribunale di Vasto, accogliendo le richieste dell’avvocato difensore Alessandra Cappa.