Prenderanno il via a giugno prossimo e dureranno 18 mesi, i lavori del primo dei tre lotti funzionali del nuovo cimitero comunale di Chieti che verrà realizzato nella parte bassa della città su un’area di 53.000 metri quadrati: l’importo complessivo dei lavori è di 19,4 milioni di euro, aggiudicataria della concessione è la società ‘Parco della Memoria’.
Nel nuovo insediamento sono previsti, oltre alla realizzazione di complessivi 13.321 manufatti cimiteriali fra cappelle, loculi, cellette e tumulazioni, un edificio per servizi cimiteriali, costituito da camere mortuarie, deposito osservazione, uffici, alloggio custode e ossario comune, un edificio per il culto, il giardino delle ceneri, una zona per i professanti altre religioni, il giardino degli angeli mai nati e le opere necessarie per la funzionalità e la fruibilità del plesso cimiteriale ovvero arredo urbano e verde, infrastrutture tecnologiche, un parco fotovoltaico, impianti di videosorveglianza, di compostaggio, per il recupero delle acque meteoriche, totem informativi per l’individuazione delle salme. Nell’area antistante il plesso cimiteriale, invece, sorgeranno un parcheggio con cento posti per auto e bus di linea, un’area per il parcheggio di disabili e quattro locali commerciali.
“Quella del cimitero comunale a Santa Filomena è un’opera programmata fin dal 2010 e inserita nel progetto di governo di questa amministrazione”, hanno sottolineato gli assessori comunali Mario Colantonio e Raffaele Di Felice durante la conferenza stampa di presentazione dell’opera. “L’investimento economico è di circa 20 milioni di euro a totale carico di privati e consegnerà un servizio pubblico indispensabile alla città e soprattutto rispettoso dei diversi culti religiosi. Dopo la travagliata fase propedeutica, il progetto si concretizza. Un’opera che potrà rappresentare anche un rilancio in termini economici per l’intera zona che beneficerà, inoltre, di un miglioramento viario”.
”Il bando di gara relativo a quest’opera poneva particolare attenzione all’ambiente circostante, un paesaggio agricolo con una struttura morfologica ben precisa”, ha aggiunto l’amministratore delegato della società di progetto Parco della Memoria, Gerardo Alfano. “Ciò che abbiamo proposto, dunque, è una struttura a bassissimo impatto ambientale, rispettosa dell’ambiente circostante e arricchita di giardini pensili. All’interno del parco è stato previsto, altresì, un servizio di mobilità elettrica che accompagnerà i visitatori al suo interno e che, pertanto, annullerà la presenza di auto private all’interno della struttura”.