Nel corso di un servizio di controllo, i Carabinieri di Pescara hanno arrestato un 32 enne di origini calabresi per tentato omicidio con modalità mafiose.
Il 32 enne, calabrese d’origine, è domiciliato a Pescara: nei suoi confronti è stato eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione. Il giovane deve scontare undici anni e quattro mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole dei reati di concorso in tentato omicidio continuato aggravato dalle modalità mafiose e concorso in detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo, commessi a Vibo Valentia nel febbraio 2012. Il 32 enne, che era agli arresti domiciliari a Pescara, è stato accompagnato in carcere.
I militari hanno anche sottoposto a controllo circa 30 persone e 20 autoveicoli; sette le perquisizioni personali e domiciliari. Due persone sono state denunciate, una per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e l’altra per evasione, perché sorpresa fuori casa nonostante fosse ai domiciliari.