Sabato 28 e domenica 29 aprile al Florian Espace di Pescara debutta in anteprima europea lo spettacolo “Un qualche rumore fa” di Romina Paula, tratto da un racconto di Borges.
Inserito nella sezione del “Teatro d’autore” e per la selezione premio scenario 2017, lo spettacolo di Pandora Lab è tratto da un racconto di George Luis Borges per la regia di Alice Ferranti.
Il sipario si alzerà sabato 28 aprile alle ore 21 e domenica 29 alle ore 18 al Florian Espace di Pescara.
Debutta in anteprima europea al Florian uno dei quattro testi argentini inediti in Italia della selezione ufficiale del “Progetto B.A.R.C.A.- Buenos Aires Roma Creativi in Asse”, format di ricerca sulla drammaturgia contemporanea, che investiga la scena teatrale argentina e la promuove in Italia.
Romina Paula racconta la storia di una famiglia “disfunzionale” – un tema classico della drammaturgia argentina – del suo delicato equilibrio e di un amore che diventa dipendenza perché insieme ci si protegge dal dolore, una storia che mette in gioco il nostro rapporto con la memoria e con l’altro, con il futuro e la sua negazione.
Il testo è ispirato al racconto “L’intrusa” del grande autore argentino L. Borges, del quale mantiene alcuni tratti fondamentali. Centrale è il rapporto tra i due fratelli, fondato sulla solidarietà assoluta e in casa si respira un’atmosfera di violenza sopita, pronta a scoppiare che appare evidente solo in pochi istanti ma sembra contaminare l’intero testo. Sono quegli stessi istanti a far scaturire pian piano l’evoluzione di una vita apparentemente ferma e senza via d’uscita, sviscerando le vere relazioni tra i due fratelli e una cugina, mancata per troppo tempo. Nel momento culmine in cui i due potrebbero davvero superare la loro simbiosi anche se in maniera brutale, non pacifica, questo istinto cambia direzione e viene sfogato sulla ragazza; ecco che il meccanismo sottile e subdolo della violenza domestica improvvisamente si mostra, inaspettato e potente. I due fratelli ritrovano la memoria perduta e la ragazza, nell’accettazione del dolore, perde la sua identità.
Il testo è una traduzione dall’originale dell’opera “Algo de ruido hace”, scritta nel 2007 dall’autrice argentina Romina Paula, ancora sconosciuta sulle nostre scene, la quale gode invece già di grande riconoscimento in Francia. Mai rappresentata in Italia e completamente inedita, questa è l’unica versione italiana esistente.
Questo spettacolo apre la fase italiana di produzione del “Progetto B.A.R.C.A. – Buenos Aires Roma Creativi in Asse”, format di ricerca sulla drammaturgia contemporanea, ideato e diretto da Alice Ferranti, che investiga la scena teatrale argentina con l’obiettivo di tradurre testi inediti ed immetterli poi nella scena teatrale italiana. Il progetto è l’esito di un lungo percorso, sviluppato negli ultimi anni da Alice Ferranti, di conoscenza delle drammaturgie originali e del fermento culturale argentino.