Hanno effettuato il rifornimento dei mezzi della loro ditta di trasporti con una carta clonata, addebitandone le spese a una ditta omologa de L’Aquila: per questo sono stati denunciati cinque romeni.
Quattro sono autisti, l’altra persona denunciata è la responsabile di due sedi operative in Italia di una ditta romena di autotrasporti, che si trovano a Montecatini Terme e a Quarrata (Pistoia).
Le indagini sono coordinate dai carabinieri di Bottegone (Pistoia) e sono state attivate dalla denuncia di una ditta di trasporti di Oricola (L’Aquila), che si è vista addebitare quasi 3.000 euro per rifornimenti di gasolio mai effettuati dai propri mezzi. Le indagini hanno consentito di risalire a una carta carburanti clonata, che è stata utilizzata nel novembre 2017 in una stazione di servizio di Quarrata per quattro rifornimenti ad altrettanti camion, appartenenti alla ditta rumena.
I cinque indagati sono stati denunciati anche per uso fraudolento di carta di credito e favoreggiamento reale, per aver tentato di eludere le investigazioni, facendo sparire le carte clonate di cui erano in possesso.