Stalking, divieto di avvicinamento per due fratelli a L’Aquila. Da sola ha dovuto “combattere” contro il suo ex marito ed il fratello di lui. Gli agenti della Squadra mobile della Questura hanno eseguito ieri due misure cautelari, divieto di avvicinamento ad una donna 34 enne dell’Aquila, nei riguardi di due fratelli aquilani: P.M. e P.G. di 32 e 35 anni.
Secondo l’accusa da circa un anno i due uomini avrebbero perseguitato la donna, ex coniuge di uno di loro. Diversi gli episodi in cui la vittima e’ stata oggetto di violenze fisiche, peraltro mai denunciate, che le hanno procurato dei traumi tali da ricorrere alle cure mediche. Secondo l’accusa l’ex marito in più occasioni avrebbe tentato di entrare con violenza nell’abitazione della donna, provocando anche dei danni. Non sono mancati gli inseguimenti con la macchina che si sono conclusi anche con lo speronamento e danneggiamento di entrambe le auto. Secondo l’accusa l’ex marito ha avuto, sia durante che dopo il matrimonio, condotte vessatorie anche nei confronti del figlio minorenne, che si sono concretizzate anche in frasi denigranti sul piano personale rivolte alla madre in sua presenza. Per estorcere il consenso del figlio, il papa’ non si sarebbe fatto scrupolo nel mostrargli dei giocattoli, salvo tenerseli per se’ se non avesse ubbidito.