E’ guerra tra cacciatori e tartufari. Sulle montagne intorno a Sulmona si accende il conflitto tra i cacciatori ed i tartufari. Stando ai circa 20 cani e due cavalli avvelenati o presi a fucilate nelle scorse settimane sembrerebbe che tra le due categorie si sia innescato un conflitto senza esclusione di colpi.
Alla base degli episodi potrebbe esserci la guerra per lo sfruttamento di alcune zone montane particolarmente ricche del prezioso tubero. La vicenda è stata denunciata ai Carabinieri. Sarà difficile se non impossibile risalire agli autori. Qualche elemento utile alle indagini potrebbe arrivare dalle analisi che l’Istituto Zooprofilattico di Teramo effettuerà nei prossimi giorni sulle carcasse degli animali avvelenati. Ingenti i danni provocati dai bocconi avvelenati dispersi sulle pendici dei monti della valle del sagittario tra Cucullo ed Anversa degli Abruzzi.