Pescara, Alessandrini rilancia l’azione amministrativa. Il Sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, ha riunito stamani al Museo delle Genti d’Abruzzo in Via delle Caserme i suoi assessori per mettere sul tavolo tutti i progetti per rilanciare la città e soprattutto le idee e le azioni che dovranno caratterizzare la sua attività amministrativa da qui a fine mandato.
“Ci attendono ancora numerose sfide importanti da qui ai prossimi due anni, ha affermato il primo cittadino, ed occorrono idee ed azioni concrete per contribuire a migliorare l’intera Città. Sono ancora molte e difficoltose le sfide che dovremo affrontare”.
La nuova giunta di Pescara, dunque in “conclave” al Museo delle Genti per discutere degli obiettivi da portare a termine nella seconda fase dell’azione amministrativa del sindaco Alessandrini, a pochi giorni dal rimpasto fortemente voluto dal primo cittadino e che ha creato più di qualche polemica.
“È un momento in cui ci si ritrova per parlare della fase due, di quello che è accaduto dopo il rimpasto di Giunta e di quelle che sono le prospettive di rilancio per questa seconda fase dell’Amministrazione. Lo facciamo – ha detto ancora il sindaco – in un clima di confronto ampio con la maggioranza, l’esecutivo e con i consiglieri comunali, convinti che la circolazione di idee e il dibattito rappresentino sempre il miglior strumento democratico. Dobbiamo concretizzare alcune occasioni di trasformazione urbana che restano aperte su Pescara, come l’area di risulta. La sfida del governo del territorio riguarda tanti abiti, come per esempio anche quello del ciclo integrato dei rifiuti di cui si è parlato questa mattina in una riunione, in Regione, cui ho partecipato, e che rientra in un discorso che riguarda i servizi di qualità. Noi siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto su Pescara con il Piano di Riequilibrio, ma sappiamo che bisogna ragionare anche in un’ottica programmatori ad di futuro”. Non è mancato un accenno al recente rimpasto, definito da Alessandrini una scelta non facile. “La sostituzione degli assessori è andata nel senso di un rafforzamento dell’esecutivo. La sfida è questa anche se cambiare assessori, Giunta ed esecutivo non è mai una scelta neutra. È stato un percorso difficile anche sotto l’aspetto personale ma il punto è che oltre che a parlare con gli uomini della politica io ho il dovere di parlare con la cittadinanza di Pescara, e alla comunità politica ho chiesto dei sacrifici in nome di un interesse che mi sembra ben superiore ai destini individuali ma che attengono alla prospettiva collettiva di una città che deve essere in grado di rispondere alle tante complesse e articolate sfide. Il mio grazie va a tutti coloro che si sono spesi, con l’idea che la comunità politica è una madre accogliente e non un patrigno respingente e quindi ci sono tempi, stagioni e occasioni per tutti, condividendo comunque un progetto politico”.
A ricevere il primo cittadino il Presidente del Museo delle genti d’Abruzzo, Roberto Marzetti.