Caporal maggiore originario della provincia dell’Aquila, accusato di violenza sessuale, trovato morto nella sua abitazione in provincia di Pordenone.
È stato trovato morto stamani, nel garage della sua abitazione a Casarsa in provincia di Pordenone, un caporal maggiore scelto dei Bersaglieri, di 38 anni.
Lo rende noto un quotidiano Veneto precisando che il militare avrebbe dovuto presentarsi in caserma per l’obbligo di firma, poiché agli arresti domiciliari per le accuse di violenza sessuale, per un episodio tentato ed uno consumato, e sequestro di persona.
Il militare, originario di Prata d’Ansidonia nell’ Aquilano, era stato denunciato ai carabinieri da due donne, una di 44, l’altra di 60 anni, di professione badanti ma, come riporta il Messaggero Veneto, aveva sempre respinto le accuse. Gli inquirenti stanno vagliando tutte le ipotesi in merito alla sua morte.