La Riserva naturale regionale di Vasto Marina si è dotato di un disciplinare che, nel tener conto degli aspetti di riqualificazione ambientale, regola gli accessi alla spiaggia, la pulizia dai rifiuti dell’arenile e delle aree in concessione.
Il provvedimento della Giunta municipale del Comune di Vasto, in collaborazione con l’Istituto Abruzzese per le Aree Protette, il Centro Studi Demetra Project e l’Università del Molise, disciplina il punto d’inizio delle dune, la realizzazione di passerelle in legno per l’accesso alla spiaggia, la riqualificazione degli accessi non autorizzati nel Piano di gestione del Sic (Sito d’interesse comunitario), la eliminazione progressiva delle specie alloctone e soprattutto la formazione e il coinvolgimento degli operatori turistici in relazione alle attività di ripristino necessario. Tutte queste azioni verranno monitorate dalla associazioni che gestiscono la Riserva di Marina di Vasto, il WWF e Legambiente.
“Il disciplinare serve a mettere a sistema una serie di attività fondamentali per la conservazione degli habitat, flora e fauna, dell’area Sic e altresì per favorire una migliore fruizione della riserva stessa da parte degli operatori delle strutture turistico-ricettive che convivono con l’area protetta, affinché questa diventi un valore aggiunto per una forma di turismo responsabile e sostenibile. Vogliamo riqualificare quella zona e rappresentano interventi migliorativi in tal senso sia il passaggio pedonale che la illuminazione della pista ciclabile che andremo a realizzare” ha commentato l’assessore alle politiche ambientali con delega alle aree protette Paola Cianci.