Nomadi in trasferta a Pescara per commettere furti: i Carabinieri arrestano una 19enne e sequestrano attrezzi da scasso.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo, in collaborazione con i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pescara, hanno fermato su via Raffaello tre giovani nomadi segnalate da alcuni cittadini, mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni. Così i militari dell’Arma hanno controllato le donne, tra le quali una ragazzina di nemmeno 14 anni, arrivate a Pescara per commettere furti e che sono risultate gravate da precedenti di polizia e penali. In particolare, la giovane identificata Claudia Risteski, 19enne pregiudicata residente a Roma nel campo nomadi “della barbuta”, era ricercata in quanto su di lei pendeva un ordine di carcerazionedel Tribunale di Frosinone per “furto aggravato in abitazione” e con una pena residua da scontare di 2 anni e 5 mesi per reiterati furti nelle case commessi nel centro Italia.
Le tre giovani, inoltre, sono state perquisite ed è stata controllata anche l’auto da loro utilizzata, una Peugeot 205, erano in possesso di arnesi del “mestiere”: un cacciavite della lunghezza di 50 cm, un paio di forbici, parti di contenitori in plastica comunemente utilizzate per la forzatura di serrature ed uno spadino, occultati nei rispettivi indumenti, e posti sotto sequestro.
La 19enne arrestata, deferita per “guida senza patente poiché mai conseguita”, è stata condotta in Carcere, a Chieti, mentre le due giovani deferite sono state affidate ai genitori, giunti in serata dalla Capitale.
Grazie alla tempestività dei Carabinieri di Pescara e alle segnalazioni dei cittadini, non sono stati commessi furti nelle abitazioni del centro cittadino e delle altre strade controllate.