Quando un romanzo arriva dopo un libro molto amato dai lettori, l’aspettativa è inevitabilmente grande. Accade anche per “La leggenda del ragazzo che credeva nel mare”. L’autore, Salvatore Basile, oggi alle 18 alla Libreria Coop del Centro d’Abruzzo.
Salvatore Basile, sceneggiatore e regista napoletano, anche in questa seconda opera conferma di essere scrittore sensibile e acuto. Dopo “La strana storia dell’oggetto senza nome”, in cui il viaggio di un diario era lo spunto per parlare delle croci e delle delizie tipiche di certi legami, familiari e non, ora gli stessi temi sono trattati con altre basi in questo “La leggenda del ragazzo che credeva nel mare” (Edizioni Garzanti). Segreti mai rivelati, tornati alla luce un po’ per caso e un po’ per destino, ma soprattutto per l’intercessione di qualcuno che si prende la responsabilità di tirare i fili di vicende complicate e dolorose, fino all’epilogo catartico. Ancora una volta, come già nel precedente romanzo, Basile lascia scorrere le parole come un fiume dolce, ma impetuoso e inarrestabile, che riconduce al legame di una madre e di un figlio, al perdersi e ritrovarsi, seppure attraverso altri corpi e altre storie. “La leggenda del ragazzo che credeva nel mare” verrà presentato oggi alle 18 alla Libreria Coop di Sambuceto, nell’ambito della rassegna “A tu per tu con l’autore” promossa dal Centro d’Abruzzo. L’intervista a Basile sarà al centro della prossima puntata di Rete8 Libri, in onda il mercoledì alle 22.30 e il sabato alle 20.30. Nella puntata del 30 maggio verranno inserite anche le interviste ad Alessandra Capio e Alessandro Vanoli, autori rispettivamente di altri due romanzi presentati alla Libreria Coop: “Il taxi dei destini incompiuti” e “Quando guidavano le stelle”.
Qui sotto la puntata di Rete8 Libri del 23 maggio: