Sisma L’Aquila, le proposte dell’ANCE. L’Ance L’Aquila ha inserito in un pacchetto di proposte sblocca opere pubbliche, inviate al commissario per la ricostruzione, il sottosegretario Paola De Micheli.
L’associazione costruttori ha inserito “l’idea di un bando della Presidenza del Consiglio per il reperimento di personale presso altre amministrazioni, finalizzato alla costituzione di una task force che vada a colmare le carenze del Provveditorato alle opere pubbliche Lazio-Sardegna Abruzzo e Molise, indicata come stazione appaltante”. Lo rende noto in un comunicato il presidente dei costruttori della provincia dell’Aquila, Ettore Barattelli.
“Non siamo più un’emergenza viva per il legislatore – spiega Barattelli – e con i soldi in cassa e nessun progetto pronto da parte degli enti appaltanti sarebbe vanificato qualsiasi allentamento della pressione burocratica. Le stazioni appaltanti, dal canto loro, lamentano la mancanza di tecnici in numero sufficiente. Per questo abbiamo presentato la proposta”. La squadra di soccorso, da distaccare per un periodo limitato alla messa a regime delle gare d’appalto, potrebbe essere ospitata, secondo l’Ance, nelle abitazioni libere del progetto Case, con una convenzione simile a quelle già utilizzate per le forze dell’ordine. Tra gli altri emendamenti proposti, “l’esame dei progetti strutturali esecutivi in capo al Provveditorato alle Opere Pubbliche da effettuarsi non più tramite Genio Civile ma presso lo stesso Provveditorato che ha tutti i titoli per la loro approvazione “per eliminare un ridondante passaggio burocratico facendo risparmiare mesi all’iter d’ufficio”. Inoltre, la creazione di “una conferenza permanente per la fase della progettazione esecutiva e dunque per la cantierizzazione”.