Fisco e tangenti, al via il processo. La Procura della Repubblica di Roma ha emesso da alcuni giorni, il decreto di giudizio immediato a carico dei due indagati di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio nell’ambito delle presunte mazzette versate al numero due dell’Agenzia delle Entrate di Pescara.
Si tratta di Giovanni Imparato, 56 anni, originario di Napoli, capo dell’ufficio legale e del commercialista di Formia, Paolo La Valle, 53 anni, consulente tributario della Società Cross Città Mercato finita sotto accertamento da parte della Guardia di Finanza per reati fiscali. Il Processo è stato fissato per il prossimo mese di novembre. Il Commercialista La Valle, difeso dall’Avvocato Attilio Turchetta ha deciso di ricorrere al rito abbreviato. Il numero due dell’Agenzia delle Entrate di Pescara, Giovanni Imparato, assistito dall’Avvocato Antonio Di Michele, ha deciso di seguire l’iter ordinario. I due come si ricorderà erano stati filmati dagli uomini della Guardia di Finanza mentre si scambiavano la consegna di una “bustarella” di 15 mila euro. Tangente che secondo quanto si è appreso sarebbe dovuta servire a bloccare i pignoramenti di Equitalia, per poi chiudere un contenzioso da 38 milioni di euro. Entrambi agli arresti domiciliari dallo scorso mese di maggio. Imparato si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere.