Regione Abruzzo, l’inceneritore non si farà. Il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale con delega all’Ambiente ed all’Ecologia, Mario Mazzocca, lo ha ribadito stamani a Pescara intervenendo al terzo ed ultimo tavolo di concertazione sul Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti.
La Regione Abruzzo, ha affermato Mazzocca, è impegnata a realizzare una moderna politica ambientale strettamente connessa con il territorio, riconoscendo quale obiettivo fondamentale la conservazione, la protezione e la salvaguardia dell’ambiente per le attuali e le future generazioni.
La realizzazione di un inceneritore andrebbe esattamente nella direzione opposta a quanto fatto fino ad ora. In Abruzzo, ha affermato ancora l’assessore regionale, sono in corso di attuazione 262 interventi per la Rete Impiantistica Pubblica. Si stanno realizzando isole, stazioni, e piattaforme ecologiche. Sono previste iniziative per la raccolta differenziata porta a porta e per la bonifica delle discariche dismesse. A fronte di questi progetti è stato previsto un investimento di circa 36 milioni di euro.
Dopo questo terzo tavolo di confronto, è stato detto ancora, il documento sarà sottoposto alla VAS la Valutazione Ambientale Strategica, che come è noto, costituisce un importante strumento per l’integrazione delle considerazioni di carattere ambientale nell’elaborazione e nell’adozione di piani e programmi. Si conta di portare il Piano Regionale dei Rifiuti in approvazione della Giunta prima e del Consiglio regionale poi entro il prossimo mese di dicembre.