L’Aquila, mostra di Arte Sacra all’Auditorium Sericchi

L’Aquila, mostra di Arte Sacra all’Auditorium Sericchi. La Fondazione Carispaq presenta la mostra  MEMORIA E APPARTENENZA – Arte Sacra all’Aquila tra il XV e il XIX secolo che sarà inaugurata il prossimo 7 dicembre 2016 alle ore 17.00 presso l’Auditorium E. Sericchi in via Pescara, a L’Aquila.

Grazie all’iniziativa promossa dalla Fondazione Carispaq per la prima volta un’ accurata selezione di opere della collezione ex Carispaq viene esposta al pubblico. Si tratta di  quattordici opere che compongono un percorso lungo quattro secoli in cui si ripercorre la storia dell’Aquila e del suo territorio. La mostra, curata dalla giornalista e storica dell’arte Angela Ciano, intende condividere una memoria storica ed artistica privata riuscendo a restituire il senso di appartenenza ed identità al proprio luogo.

“La  mostra è la  presentazione di un patrimonio privato ad una comunità che si riappropria di una parte delle sua identità – spiega il Presidente della Fondazione Carispaq Marco FanfaniLa collezione della ex Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila rappresenta l’aspirazione di un istituto bancario, storicamente radicato sul territorio, a lasciare testimonianza e memoria della sua appartenenza. Chiunque avrà la possibilità di visitare questa mostra/presentazione potrà rendersi conto di persona della bellezza e della suggestione delle opere esposte ed immergersi in una storia fatta di splendore e potere ma anche di decadenza e tragedia. Un percorso – viaggio nelle vicende dell’Aquila viste con gli occhi degli artisti che qui hanno operato oppure attraverso il gusto e la sensibilità delle famiglie gentilizie che grazie ad uno spiccato spirito collezionistico hanno fatto conoscere alla città i maggiori artisti italiani”.

L’esposizione si potrà visitare dall’8 dicembre 2016 al 5 febbraio 2017 presso l’auditorium E. Sericchi dell’Aquila in Via Pescara, 4; sarà aperta nei giorni feriali dalle 15.00 alle 18.00, nei festivi osserverà questo orario: 10.30 – 12.30 e 15.30 – 18.00.

 

Fabio Lussoso: