Una maxi operazione della Polizia di Stato ha portato ad arresti e sequestri di armi e droga in varie città italiane, tra le quali c’è anche Pescara.

L’operazione, che ha riguardato diverse province italiane, è stata coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato. Il bilancio totale è di 78 perquisizioni, 64 arresti e 60 denunce. I poliziotti hanno sequestrato armi e munizioni, droga e arnesi per lo scasso. Rapina, ricettazione, violazione delle norme sulle armi, furto, reati in materia di stupefacenti e per sfruttamento della prostituzione: sono queste le accuse mosse, a vario titolo, agli indagati. Durante l’operazione anticrimine è venuta alla luce anche la storia drammatica di una donna romena, costretta a prostituirsi pochi mesi dopo il parto. L’operazione si è svolta il 23 giugno nelle province di Novara, Verona, Imperia, Piacenza, Latina Ravenna, Pescara, Caserta, Ragusa, Vibo Valentia e Sassari.