L’ufficio Anagrafe del Comune di L’Aquila ha diffuso una nota in cui spiega che delle 299.400 carte d’identità elettroniche difettose emesse in Italia, 831 sono state rilasciate nel capoluogo abruzzese.

Le carte di identità elettroniche valide per l’espatrio sono state emesse tra ottobre 2017 e febbraio 2018 con un difetto nel chip. La Direzione Centrale per i Servizi Demografici, del Ministero dell’Interno, ha comunicato che il chip contiene una data di emissione diversa da quella correttamente riportata sul fronte del documento. La sostituzione delle carte difettose è gratuita, quindi senza oneri per il cittadino. Gli Uffici Comunali di L’Aquila precisano tuttavia che si tratta di un difetto irrilevante ai fini dell’utilizzo della carta come documento di identità fisica e digitale. La Direzione Centrale, allo scopo di ridurre il rischio di disagi ai titolari, ha diramato agli Uffici di Polizia di frontiera nazionali e agli Uffici diplomatici e consolari i numeri di serie delle carte elettroniche difettose. Le carte che contengono dati non corretti richiederebbero infatti una verifica maggiore alla frontiera, pur restando comunque valide per l’espatrio. Per verificare se la propria carta sia tra quelle difettose si può consultare il sito www.cartaidentià.interno.gov.it, servizio “Verifica CIE”, inserendo codice fiscale e numero di serie della Carta. In ogni caso i possessori dei documenti di identità difettosi verranno avvertiti con una comunicazione.