Dopo la festosa serata inaugurale, prosegue oggi e domani la quinta edizione di Italia Gioca, in corso allo Stadio del Mare di Pescara, nella spiaggia antistante la Nave di Cascella.
Ieri sera le sedici squadre partecipanti a Italia Gioca 2018 sono sfilate davanti agli spalti e al palco, in Largo Mediterraneo, nel cuore di Pescara. In rappresentanza di 16 regioni italiane, 256 giocatori hanno fatto il loro ingresso accompagnati dal tifo dei supporter e dall’inno composto appositamente da Simone D’Alessandro per Italia Gioca Pescara. Dopo i saluti istituzionali e il giuramento degli atleti e dei giudici, la serata è andata avanti con le performance di danza curate dal Club Caribe 19.60 e da Momenti Arcaici. Oggi via ai giochi veri e propri, con le semifinali alle 16 e alle 21. Domani, agli stessi orari, le finali e la finalissima serale. Italia Gioca Pescara 2018 si conferma manifestazione divertente e aggregativa, che favorisce l’amicizia tra popolazioni diverse e lontane e diffonde i rispettivi patrimoni regionali.
Queste le squadre in gara:
Verbania per il Piemonte; Dalmine per la Lombardia; Valdisole per il Trentino Alto Adige; Val Cosa Meduna per il Friuli Venezia Giulia; Cartigliano per il Veneto; Moconesi per la Liguria; Parma e San Prospero per l’Emilia Romagna; Castelfranco Piandiscò per la Toscana; San Felice Circeo per il Lazio; Pescara per l’Abruzzo; San Giorgio Jonico per la Puglia; Salerno e Saviano per la Campania; Castrovillari per la Calabria; Pescopagano per la Basilicata.
La squadra di Valdisole, vincitrice a Cagliari nel 2017, e Pescara, città ospitante, hanno accesso di diritto alla finale di sabato 7 luglio.
Le squadre sono divise in due gruppi: Centro Nord e Centro Sud. Nella semifinale del centro Nord gareggiano: Cartigliano (Veneto); Dalmine (Lombardia); Meduno (Friuli Venezia Giulia); Moconesi (Liguria); Parma (Emilia Romagna); San Prospero (Emilia Romagna); Verbania (Piemonte). Nella semifinale del Centro Sud si sfidano Castelfranco Piandiscò (Toscana); Castrovillari (Calabria); Pescopagano (Basilicata); Salerno (Campania); San Felice Circeo (Lazio); San Giorgio Jonico (Puglia); Saviano (Campania). Al termine delle semifinali, che prevedono giochi uguali per entrambi i gruppi, viene stilata la graduatoria provvisoria. Hanno accesso alla finale del 7 luglio i team classificati ai primi tre posti in ciascuna semifinale e il miglior quarto di entrambe le semifinali. Nel caso in cui una regione sia rappresentata da più di un team, va in finale solo quello con il miglior punteggio. Ogni squadra ha disposizione un jolly (da sfoderare una sola volta nelle semifinali e una nelle finali) che raddoppia il punteggio ottenuto. Il fil rouge è previsto sono nella serata finale. Ciascuna squadra è composta da due accompagnatori (un allenatore e un dirigente) e quattordici concorrenti maggiorenni di entrambi i sessi, con un massimo di nove unità per genere. Ogni squadra sceglie il proprio capitano. La prima classificata vince il trofeo Italia Gioca, mentre tutti i concorrenti ricevono un ricordo della loro partecipazione.
Il tema scelto per Italia Gioca 2018 è “Abruzzo: tradizioni dai monti al mare”. L’evento si svolge allo Stadio del Mare, nel cuore della città, e nella piscina realizzata ai piedi del palco. Largo Mediterraneo ospita anche il “Villaggio delle eccellenze”, con i prodotti enogastronomici e artigianali tipici dell’Abruzzo. Italia Gioca Pescara 2018 ha anche una mascotte – il simpatico Cino, in onore dell’arrosticino, il famoso spiedino di carne ovina – e un inno, “Insieme per la vittoria”, composto da Simone D’Alessandro. Da d’Annunzio a Flaiano, dalla ruzzola alla paranza, dalla raccolta delle olive al matrimonio scannese, dalla conca alle sise delle monache, nel campo di gara vengono celebrati luoghi, personaggi e costumi che esprimono le eccellenze della regione più verde d’Europa. Tutti giochi si avvalgono di attrezzature, fondali e costumi rigorosamente fatti a mano, uno ad uno, dai volontari dell’associazione. E proprio al prezioso e imprescindibile lavoro dei volontari l’associazione Castellamare in Festa rivolge un pensiero speciale: “Grazie a tutti i volontari che ci hanno coadiuvato e che sono la forza di questa iniziativa – dice Lamberto Mambella, componente dello staff organizzativo – Siamo ancora convinti, dopo oltre 20 anni di giochi, di avere un preciso ruolo sociale ed è questo lo spirito che ci ha sempre animato e che ci permette anche oggi di presentarci con orgoglio alla vetrina nazionale di Italia Gioca”.
Italia Gioca, collegata al circuito internazionale Jeux sans Frontiéres, è promossa dalle associazioni aderenti al network Italia Gioca ed è nata per esaltare gli aspetti importanti dello sport e dello stare insieme, rafforzare i legami tra uomini e culture differenti, proteggere, tutelare e promuovere le tradizioni e il ricco patrimonio culturale italiano. I giocatori arrivano da tutta Italia, uniti dalla passione per il significato universale del gioco, le città ospitanti ricevono grande visibilità, per questo l’appuntamento estivo offre ricadute turistiche ed economiche importanti e raccoglie il crescente interesse di sponsor ed enti locali.
La tappa pescarese è organizzata dall’associazione Castellamare in Festa, con il supporto del Comitato Artistico di Italia Gioca e con la collaborazione di Comune di Pescara, CONI e CSEN. Altri patrocini: le Regioni Abruzzo e Campania, la presidenza dei Consigli Regionali Puglia e Veneto, la Provincia di Pescara, i Comuni di Castrovillari, Dalmine, Meduno, Sequals, Travesio, Moconesi, Pescopagano, Salerno, San Prospero, Saviano, Castelfranco Piandiscò, Verbania, San Felice Circeo, San Giorgio Jonico, Cartigliano, Comunità della Valle di Sole, la Camera di Commercio Chieti-Pescara, la Confcommercio e la Confesercenti di Pescara, l’IPA (International Police Associaciation).