Pescara: tenta di incassare rimborsi Irpef con documenti falsi. Gli agenti della Polizia arrestano un pregiudicato napoletano. La agenti della Polizia di Pescara hanno eseguito un’ordinanza di cautelare dispositiva degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale, Gianluca Sarandrea, su richiesta del P.M. Mirvana Di Serio, nei confronti di Giuliano GENNARO, un pregiudicato napoletano di 50 anni.
Il cinquantenne è indagato per due casi di tentata truffa, possesso di documenti falsi e ricettazione. Al termine delle indagini condotte dagli agenti della Squadra Mobile di pescara, Giuliano GENNARO è stato identificato come l’autore di due tentativi di truffa verificatisi il 7 e il 12 dicembre 2015, rispettivamente presso un ufficio postale di Montesilvano e un altro di Pescara. In pratica il pregiudicato, utilizzando falsi documenti di identità, chiedeva di poter riscuotere due rimborsi Irpef del 2013 intestati a terze persone. Nel primo caso la truffa non è andata a segno per un malfunzionamento del sistema informatico, mentre nel secondo perché l’addetto allo sportello si è accorto dell’illecito, facendo così fuggire il truffatore. L’attività investigativa svolta successivamente dalla Squadra Mobile, basata sulle testimonianze raccolte, individuazioni fotografiche e analisi delle immagini di una telecamera di sorveglianza, ha permesso di risalire all’identità del truffatore. Giuliano GENNARO è sospettato, inoltre, di essere l’autore di altri reati analoghi commessi non solo a Pescara. Per questo sono in corso accertamenti su altri casi simili.