Buone notizie i centauri abruzzesi: la provincia dell’Aquila figura tra le 12 più sicure del Paese in relazione alla bassa densità di sinistri che coinvolgono le motociclette.
Certo, alla luce del pessimo stato delle strade provinciali, verrebbe fatto di pensare che tale risultato sia da ascrivere alla grande prudenza sviluppata, per necessità, dai centauri abruzzesi, tuttavia il risultato non cambia: con un incidente ogni 3.015 abitanti, l’intero Abruzzo è tra le quattro regioni italiane con la più bassa densità di sinistri che hanno coinvolto le motociclette. L’Abruzzo, trainato dalla buona performance aquilana (un incidente ogni 5721 abitanti) è stato valutato dall’analisi svolta da DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale. I centauri possono scorrazzare meglio sulle strade della provincia di Chieti, tra le 36 province italiane con la più bassa frequenza di sinistri (1/3205 residenti), mentre maggiore prudenza occorre osservare nelle province di Teramo (1/2630) e Pescara (1/2190) che presentano una densità di incidenti maggiore. Tra il 2007 e 2016 il numero di incidenti con moto in Abruzzo è diminuito del 37%, con variazioni comprese tra il -27% di Teramo e il -49% de L’Aquila.
Le strade aquilane sono le più sicure d’Abruzzo (12/a in Italia) anche per chi si sposta con il “cinquantino”: nella provincia DAS ha riscontrato un incidente ogni 20216 cittadini. La densità di sinistri aumenta della metà circa in provincia di Teramo (1/10345) e nel chietino la frequenza di incidenti con ciclomotori è stata di uno ogni 7979 residenti. Anche in questo caso Pescara (1/4666) è in regione la provincia con la maggiore frequenza di sinistri. In Abruzzo, che è ottavo in Italia per frequenza di sinistri (1/8138), gli incidenti con motorini si sono ridotti del 74% nel decennio esaminato da DAS, con cali di maggior rilievo riscontrati anche in questo caso nelle province di Teramo (-83%) e L’Aquila (-80%).
Chi ama le passeggiate in bicicletta corre meno rischi in provincia di Chieti, che con un incidente ogni 20577 abitanti è tra le 17 province più sicure d’Italia. La densità di sinistri cresce progressivamente nelle province de L’Aquila (1/13184) e Teramo (1/5005) e raggiunge il picco massimo in regione a Pescara (1/4600). Il numero di incidenti con biciclette è aumentato in Abruzzo dell’11% tra 2007 e 2016, in misura più rilevante nelle province di Pescara (+56%) e Teramo (+24), mentre i sinistri sono diminuiti nelle province de L’Aquila (-12%) e Chieti (-47%).