Teramo, migrante trovato in possesso di droga. Un extracomunitario, migrante richiedente asilo politico, originario del Gambia è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish che teneva nascoste negli slip indossati e tra la biancheria riposta nella stanza del Centro di Accoglienza che lo ospita.
Gli agenti della squadra Volante della Questura di Teramo impegnati nell’attività di controllo del territorio per contrastare l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti hanno fermato per un controllo quattro giovani lungo Vico del Sole nell’area urbana del capoluogo teramano. Da alcuni giorni infatti, l’area è stata sottoposta ad una rafforzata vigilanza poiché i residenti avevano segnalato la presenza di alcuni “ strani soggetti “ sostare in tutte le ore del giorno. Durante le operazioni di controllo è transitato nei pressi un cittadino extracomunitario di colore che si è scambiato alcuni sguardi d’intesa con i ragazzi fermati che non sono sfuggiti Agli agenti. I poliziotti, quindi, gli hanno intimato di fermarsi ma l’extracomunitario per tutta risposta si è dato alla fuga. Fuga che è durata pochi metri in quanto il giovane è stato bloccato nei pressi di Piazzale S. Francesco. A seguito della perquisizione personale, sono stati rinvenuti 15 grammi di hashish, già suddivisi in 7 stecche confezione con cellophane, occultati negli slip. Condotto in Questura per l’identificazione, i poliziotti hanno accertato che l’uomo, T.Y, nato in Gambia, di ventiquattro anni, era alloggiato presso il centro di accoglienza di S. Agostino di Basciano in quanto migrante richiedente asilo politico. È stato così che gli Agenti hanno effettuato la perquisizione anche della struttura ricettiva sopra indicata rinvenendo tra gli effetti personali dell’uomo ulteriori 14 grammi di hashish, anche questi suddivisi in 9 stecche avvolte da cellophane. Inoltre è stata sequestrata la somma di 100 euro di cui il giovane non ha saputo fornire la provenienza. L’extracomunitario di colore è stato denunciato per possesso a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione della Procura della Repubblica. Dell’episodio sarà informata anche la Commissione che dovrà decidere sull’ eventuale accoglimento della richiesta di asilo politico.