Il consiglio comunale di Sulmona ha ribadito, nel corso della seduta di ieri, il no alla realizzazione della centrale Snam.
Arriva un nuovo no da parte del Consiglio Comunale di Sulmona all’impianto di compressione del metanodotto Brindisi – Minerbio. Lo ha fatto ieri, votando all’unanimità l’ordine del giorno presentato da tre consiglieri di minoranza in cui viene ribadita la piena contrarietà all’opera sia se realizzata con propulsione elettrica sia con centrale turbogas alimentata a metano. Nell’ordine del giorno il consiglio comunale invita inoltre la Regione a “mantenere ferma la sua posizione di contrarietà all’opera, astenendosi dall’adottare qualsiasi provvedimento che possa rimettere in discussione la negazione dell’intesa, sia per la centrale di compressione sia per il metanodotto. Inoltre, di mettere in atto con determinazione ogni iniziativa, sia a livello istituzionale sia politico, per far in modo che il Governo nazionale ottemperi a quanto deciso dalla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati con la risoluzione del 26.10.11. e finalmente istituisca il Tavolo Tecnico previsto dalla risoluzione stessa per disporre la modifica del tracciato al di fuori della dorsale appenninica, Tavolo la cui attivazione è stata ripetutamente richiesta dalla Regione Abruzzo.