Chieti Scalo, distrutta la statua di Padre Pio. Vandali in azione la scorsa notte al Villaggio Celdit di Chieti Scalo dove sono stati rotti i citofono di alcune abitazioni, in mille pezzi anche alcune fioriere. Indagano i Vigili Urbani.
Non appagati da tanto scempio i vandali si sono spostati in Piazza San Pio X dove hanno mandato in frantumi la statua in gesso di Padre Pio. Gli abitanti del quartiere teatino, al loro risveglio, hanno rinvenuto sul marciapiede i resti della statua raffigurante il Santo di Pietrelcina. Un gesto vile che ha colpito l’intera comunità del Villaggio Celdit, particolarmente devota e molto legata a Padre Pio. Ci si interroga chi possa aver avuto tanta rabbia da commettere un gesto tanto vile quanto sacrilego. La Polizia municipale di Chieti, intanto, sta facendo accertamenti sull’atto vandalico. La statua era stata collocata in quel luogo, privo di videosorveglianza, tra aiuole con alberi e fiori, panchine e una fontanella, dai familiari di Alfredo D’Elia, un giovane morto a 30 anni nel 2004. Dell’accaduto è stato informato Ettorino Toto, che aveva curato la collocazione della statua sul cippo.
“Sono riuscito a recuperare la testa – ha affermato – ma ho già pensato a come ricollocare un’altra statua protetta da una inferriata in ferro e copertura in plexiglass. È stato uno sgarbo doloroso per la famiglia D’Elia che però è decisa a rimettere un’altra statua sul posto”. Ieri mattina anche gli alunni di una classe delle scuole elementari, che stavano ripulendo la piazza da cartacce e rifiuti nell’ambito di una iniziativa di Legambiente, sono rimasti colpiti dall’episodio di incomprensibile vandalismo, ma non hanno potuto toccare i resti della statua in attesa dell’ esito degli accertamenti in corso.