Dopo l’ok unanime arrivato dal Consiglio regionale, prende corpo l’iter relativo all’istituzione della Nuova Pescara: appuntamento il 31 agosto con l’assemblea costitutiva.
Seppure con un entusiasmo moderato, se non addirittura con il mal di pancia, gli amministratori si apprestano a dare seguito all’indicazione arrivata dal Consiglio regionale, che ha votato all’unanimità il si all’istituzione della Nuova Pescara, recependo l’indicazione arrivata nel referendum del 2014 dalla maggioranza dei cittadini. Per fare di Pescara, Spoltore e Montesilvano un unico Comune ci vorrà molto tempo e altrettanto impegno, occorrerà superare diversi ostacoli di tipo campanilistico, ma anche logistici e amministrativi. sarà necessario mettersi d’accordo sul nome, Nuova Pescara non convince i sindaci dei Comuni “minori”, che temono di essere oscurati o addirittura fagocitati dalla nuova realtà. Di questi e di altri temi inerenti la Nuova Pescara si parlerà nell’assemblea costitutiva convocata per il 31 agosto alle ore 16, a Pescara, negli Uffici della Regione di viale Bovio a Pescara. L’invito è rivolto anche ad altri esponenti, tra i quali il presidente della
Provincia, Antonio Di Marco, il prefetto di Pescara e il presidente della Giunta, Giovanni Lolli, oltre a vari consiglieri regionali
e presidenti di commissione.
La fusione dovrebbe avvenire ufficialmente il 1° gennaio 2022, ma per arrivarci occorre passare attraverso l’Assemblea costitutiva,
composta da tutti i membri dei Consigli dei tre Comuni coinvolti. L’Assemblea servirà anche a costituire la Commissione per la predisposizione del progetto dello Statuto provvisorio nuovo Comune.
Intanto questa mattina l’associazione Nuova Pescara, nell’esprimere soddisfazione per l’approvazione avvenuta in Consiglio regionale, ha convocato una conferenza stampa per illustrare vantaggi e opportunità della fusione.
Il servizio del Tg8