Anche a Chieti arrivano gli smart locker, gli armadietti intelligenti servono al ritiro delle merci acquistate online tramite l’e commerce.
Il binomio, tanto per cambiare, è inglese: smart locker; a tradurlo suona più o meno come armadietto intelligente, ossia un contenitore dove chi ha ordinato merce online può ritirala in tutta autonomia e quando preferisce, senza restare ancorato a casa in attesa dell’arrivo del corriere. Molte ditte che vendono i loro prodotti anche online hanno messo a disposizione dei clienti questi smart locker, ma anche alcune amministrazioni comunali si stanno attrezzando in tal senso: è il caso di Chieti, dove il sindaco Umberto Di Primio ha annunciato l’avvio di un progetto sperimentale che ha il compito di riorganizzare la distribuzione delle merci avvalendosi degli smart locker.
“Grazie a Smart Locker avremo meno traffico e inquinamento. – dice il sindaco Di Primio – L’amministrazione comunale, con il supporto tecnico della Polizia Municipale, sta portando avanti un progetto sperimentale City Logistics che ha l’obiettivo di riorganizzare la distribuzione urbana delle merci legate all’e-commerce. Nello specifico, nei giorni scorsi sono entrati in funzione due smart locker, rispettivamente in piazza Garibaldi e via Ricciardi. Il progetto, del valore complessivo di 310.791,00 euro, vede come partner istituzionali il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con una compartecipazione di circa 218.000 euro e Proger spa, Interporto Valpescara spa, Ethical economy srl, Locker inPost Italia srl, Poste Italiane”.
Attivi 7 giorni la settimana per 24h, i due dispositivi rappresentano una soluzione comoda sia per le attività commerciali che per gli utenti. Strutturati come armadietti autoportanti con scomparti di diverse dimensioni, i locker possono contenere pacchi anche voluminosi. Le serrature sono sbloccabili solo con l’inserimento di un codice abbinato all’ordine effettuato, garantendo ai cittadini la possibilità di ritirare la merce acquistata su internet in totale autonomia ed evitando l’arrivo del corriere al proprio domicilio. Gli articoli commerciali depositati dagli spedizionieri nelle cassette, modalità selezionata dall’utente all’atto dell’acquisto, rimarranno in custodia presso i locker fino al loro ritiro.
“Con questa ulteriore iniziativa di sviluppo urbano sostenibile – evidenzia il ancora il sindaco – prosegue l’attività dell’amministrazione comunale verso una politica ambientale più ecologica e smart. Oltre ai progetti in fase di realizzazione legati al S.U.S. – acquisto di autobus ecologici, realizzazione di piste ciclopedonali, stazioni di bike sharing, di ricariche per auto elettriche, installazione di centraline per il rilevamento della qualità dell’aria – Chieti dà vita ad un nuovo servizio con l’obiettivo di minimizzare la congestione del traffico, l’inquinamento e anche i costi di trasporto”.
Anche per la comandante della Polizia Municipale, Donatella Di Giovanni, l’aumento degli acquisti on line determina la necessità di riorganizzare il settore:
“Gli acquisti online in Italia stanno aumentando sempre di più – dichiara la Di Giovanni – i dati parlano di un settore in espansione, ma ciò non dispensa le città e i gli utenti da alcune criticità, fra tutte il ritiro delle spedizioni e la gestione del traffico e della viabilità legata alla consegna delle merci. Per tale motivo il progetto degli smart locker, in tutta Italia, può rappresentare un valido strumento per far fronte a quelli che sono gli impatti negativi del caso: ritardi e disguidi, consumo aggiuntivo di carburante ed emissioni nell’aria, stress sui veicoli e sui conducenti, ritardi nei mezzi impegnati in emergenze, calo dell’efficienza dei mezzi pubblici”.
I due locker teatini sono dotati di un sistema di videosorveglianza volto a prevenire eventuali furti e azioni vandaliche. Locker inPost Italia srl effettuerà un monitoraggio costante dei flussi commerciali.