In Abruzzo la Convention di Piercing e Tatuaggi: salute e sicurezza con Asl e Croce Rossa. Nell’ambito della annuale convention nazionale di tatuatori e piercers che si tiene al Palacongressi di Montesilvano da venerdi 7 a domenica 9 aprile, si terrà uno speciale evento su salute e sicurezza organizzato dalla Associazione Piercers Abruzzesi insieme alla ASL e alla Croce Rossa Italiana.
L’associazione dei piercer abruzzesi, che ha avuto il battesimo in una conferenza stampa nel Comune di Pescara, si è costituita per battersi contro l’illegalità e l’abusivismo che fanno sì che troppo spesso vengano fatti piercing da persone che non ne hanno fatto il regolare corso per conseguire l’attestato, vengono praticati in condizioni in non viene garantito l’igiene e la sicurezza, con gravissimi rischi per la salute. “Il mestiere del piercing” spiega il Presidente dell’Associazione, il pescarese Paolo Pisciotti “in grande crescita nella nostra regione, così come è molto in crescita la passione per questo tipo antichissimo e modernissimo di decorazione del corpo, ma ogni negativo fatto di cronaca dovuto a chi opera senza misure di sicurezza e senza rispettare le norme di igiene getta discredito sul tutta la nostra categoria”. Per questo motivo, l’Associazione Piercer Abruzzesi, in collaborazione con Asl e Croce Rossa, ha organizzato nell’ambito della East Coast Tattoo Convention, per domenica 9 alle ore 15, un seminario di Primo Soccorso dove il dott. Cilli, operatore del 118, illustrerà a tutti i piercer presenti i meccanismi di primo soccorso e di gestione delle emergenze. Il seminario è gratuito e al termine verrà consegnato un attestato di partecipazione.
L’iniziativa vede il plauso dell’Assessore alle Politiche Giovanili Giovanni Di Iacovo: “I ragazzi e le ragazze della nostra città devono poter esprimere liberamente la loro creatività e vivere pienamente le loro identità e le loro passioni, ed è giusto che lo facciano sperimentando anche nuove vie lavorative come quella di piercing e tatuaggi, ma sempre con professionalità, senza correre rischi e senza farli correre ad altri”.