Un camionista 25enne è stato fermato dalla polizia stradale sull’A14, all’altezza di Torino di Sangro: il giovane albanese aveva alterato il cronotachigrafo del suo mezzo.
Quando gli agenti della polizia stradale lo hanno fermato per un controllo, si sono subito accorti dell’eccessiva stanchezza del camionista 25enne e del suo stato di agitazione alla vista della pattuglia. I poliziotti, insospettiti, hanno pertanto avviato i controlli sul cronotachigrafo installato sul mezzo, riscontrando che, nonostante il camion al momento dell’alt fosse in movimento, dalla lettura del tachigrafo lo stesso risultava a riposo.
L’autista, un 25enne di origini albanesi ma residente nella provincia di Brindisi, ha confessato di aver acquistato un dispositivo elettronico che consentiva di alterare la funzionalità del tachigrafo e di guidare così per ore, ingannando eventuali controlli.
Il giovane è stato multato per circa 2 mila euro e gli è stata sospesa la patente di guida fino a 3 mesi; inoltre è stato denunciato per rimozione e omissione dolosa di cautela contro gli infortuni sul lavoro.
Dall’inizio dell’anno sono state oltre 400 le sanzioni inflitte agli autotrasportatori che non rispettavano i tempi di guida e di riposo imposti dalla legge o che, in maniera fraudolenta, hanno cercato di alterare i dispositivi.
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Meglio una multa che rischiare la vita.
GUIDATE CON PRUDENZA NON USARE IL CELLULARE NE ANCHE PER UN SECONDO MENTRE SI GUIDA, PROTREBE FARE LA DIFFERENZA TRA VITA E MORTE.
SAREBBE MEGLIO MULTARE L'AZIENDA è QUEST ULTIMA CHE FA PRESSIONE SUI CONDUCENTI GLI COSTRINGONO A GUIDARE PER MOLTO TEMPO SENZA RIPOSARE ECC.