Abruzzo, dalla Giunta Regionale un aiuto ai “vongolari”. Su proposta dell’assessore alle politiche agricole e della pesca, Dino Pepe, la Giunta regionale ha approvato il testo del provvedimento recante “Aiuti in regime del ‘de minimis’ in favore degli imprenditori ittici abruzzesi che esercitano la pesca dei molluschi bivalvi (vongole) nei Compartimenti Marittimi di Pescara e di Ortona – Approvazione elenco riepilogativo degli interventi nel comparto agricolo, anno 2016”.
Il provvedimento prende forza dal Regolamento della Commissione Europea relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis nel settore della pesca e dell’acquacoltura, che prevede la possibilità di concedere aiuti, non corrispondenti ai criteri dell’art. 87, paragrafo 1, del Trattato CE e quindi non soggetti all’obbligo di notifica di cui all’art. 88, del Trattato stesso. La Giunta regionale ha dato atto che al fine di dare attuazione alle azioni previste dalla programmazione del Fondo (annualità 2016), è stata convenuta l’opportunità di istituire una misura d’aiuto in favore delle imprese che esercitano il prelievo di molluschi bivalvi con il sistema di “draga idraulica” nei Compartimenti di Pescara e Ortona, rinviando peraltro alla Giunta Regionale la definizione del riparto del budget tra i predetti Compartimenti, nonché la definizione degli ulteriori criteri e delle modalità attuative. L’aiuto – che interessa lo ricordiamo 110 operatori della pesca – è corrisposto in misura paritaria a tutte le imprese ammissibili in relazione a ciascuna unità da pesca in possesso dei requisiti. L’aiuto consiste in un contributo lordo, omnicomprensivo di imposte, tasse ed ogni eventuale ulteriore onere: La Giunta ha anche individuato i budget di Compartimento: Compartimento di Ortona: euro 252.000,00; Compartimento di Pescara: euro 219.000,00.