La Polizia Postale incontra gli studenti del Liceo “Galilei”. La generazione di internet, dei social, così ormai è stata ribattezzata la generazione degli adolescenti di oggi.
Grazie alle nuove tecnologia i nostri ragazzi trascorrono sempre più tempo connessi ad internet ma spesso si sottovalutano le insidie che tali nuovi strumenti tecnologici possono nascondere. Per fornire ai ragazzi sempre più strumenti idonei per la loro difesa, la Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione ha organizzato anche quest’anno l’iniziativa denominata: Safer Internet Day, una vita da social. Al Liceo Scientifico “G. Galilei” di Pescara il Direttore tecnico del Comparto della Polizia Postale, Gian Mauro Placido il quale ha sottolineato come:
“internet non è un mondo virtuale, quello che fate in rete ha diretti riflessi sulla vita reale” ha dichiarato aggiungendo “autori, vittime e spettatori passivi, non usando i cinque sensi e nascondendosi dietro il pc, hanno l’illusione di trovarsi in un mondo fittizio ma non è così. Tutto ciò che fai in rete diventa pubblico o pubblicale e rintracciabile”.
Mentre il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico “Galilei” Carlo Cappello ha posto l’accento sulla sicurezza. Famiglie e ragazzi devono confrontarsi per poter segnalare qualsiasi situazione di allarme.
” Il nostro Liceo, ha affermato il Prof. Cappello, da tempo è impegnata su questo fronte con appositi progetti ed oggi, aver riunito tutti i rappresentanti di classe ad approfondire queste tematiche consente loro di potersi confrontare successivamente con i loro colleghi in un rapporto alla pari. In futuro vorremmo allargare il discorso coinvolgendo anche i genitorei. Internet offre tantissime opportunità ma altrettanto sono le insidie che possono celarsi dietro questo preziosissimo strumento di conoscenza e divulgazione”.