Pini secolari abbattuti a Pescara: F.I. chiede atti al Comune, ed annuncia ricorso al TAR.
“Abbiamo gia’ depositato la richiesta di accesso agli atti inerenti il taglio dei pini secolari operato in via Regina Margherita, all’interno di quelli che in teoria erano stati annunciati solo come lavori di rifacimento dell’asfalto dell’asse stradale e che invece stanno avendo un impatto ambientale ben piu’ importante. Dopo lo stop odierno deciso dalla Sovrintendenza alle Opere pubbliche, vogliamo vedere le carte, le relazioni, vogliamo vedere chi ha certificato la strana pericolosita’, contemporanea, di 19 piante, e sulla base di quali valutazioni. Soprattutto avremmo gradito un minimo di trasparenza da parte della giunta Alessandrini, portando magari in Commissione Ambiente o in Commissione Lavori pubblici quelle carte per informare la citta’ prima di vedere in azione ruspe e seghe elettriche che ieri hanno avuto un effetto traumatico sul territorio”.
Lo ha annunciato il vicecapogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Vincenzo D’Incecco.
“Ancora una volta i progetti tenuti nascosti dal sindaco Alessandrini continuano a trasformarsi in clamorosi boomerang per la maggioranza di governo  ha osservato il D’Incecco -. Nei giorni scorsi il vicesindaco Del Vecchio ha annunciato in pompa magna i lavori di presunta riqualificazione di via Regina Margherita, in realta’ il rifacimento del manto stradale completamente dissestato in due anni. Poi abbiamo invece scoperto, dalla pubblicazione di un rendering, che quell’opera avrebbe previsto anche la realizzazione di una pista ciclabile disegnata a terra e delimitata dai birilli per garantire una separazione dall’asse carrabile, e gia’ questo progetto ha sollevato le preoccupazioni di Forza Italia per uno scontato restringimento della strada e per la scarsa compatibilita’ della pista ciclabile con l’attuale intenso traffico automobilistico ripristinato dallo stesso assessore alla mobilita’ Del Vecchio. All’improvviso la sorpresa peggiore: come opera propedeutica al rifacimento dell’asfalto il Comune ha previsto il taglio di ben 19 pini secolari, una mannaia che ovviamente ha suscitato la protesta della citta’ perche’ parliamo di un’opera che andra’ a snaturare l’anima stessa della storica viale dei Pini. Ora, l’assessore Del Vecchio ha affermato che quell’opera e’ necessaria per la pericolosita’ di quelle piante, che, a questo punto, sarebbero tutte sul punto di crollare a terra contemporaneamente e per nessuna di esse sarebbe possibile un’opera di semplice messa in sicurezza, come ne sono state fatte a centinaia in passato, addirittura il sindaco Alessandrini e’ pronto al ricorso al Tar contro la Sovrintendenza che ha bloccato il cantiere. E allora e’ necessario leggere le carte per capire e fare chiarezza”, ha infin ribadito il vicecapogruppo di Forza Italia D’Incecco