Protezione Civile: prima ondata di caldo in Abruzzo

 

Protezione Civile: prima ondata di caldo in Abruzzo. Il caldo arrivato all’improvviso sulla nostra regione sta creando qualche disagio soprattutto ai soggetti più a rischio, anziani, bambini e malati cronici. Le raccomandazioni dei sanitari per limitare i disagi. La Protezione Civile mette in guardia soprattutto nelle prossime 24 ore. Il persistere dell’alta pressione sul Mediterraneo occidentale ed un costante flusso d’aria calda da sud-ovest sta determinando temperature elevate anche sulla nostra regione, temperature che tenderanno ad aumentare ulteriormente tra martedì e mercoledì.

Gli alti valori di umidità negli strati più bassi dell’atmosfera, se da un lato favoriscono lo sviluppo di nubi cumuliformi a ridosso dei rilievi con possibilità di brevi rovesci o temporali pomeridiani, dall’altro contribuiscono ad accentuare la sensazione di disagio causata dalle alte temperature. Gli effetti combinati di temperatura e umidità saranno maggiormente avvertiti nella fascia collinare e nelle valli interne della nostra regione nelle giornate di oggi e domani (12 e 13 luglio). In particolare, nella giornata di oggi, sono previste temperature massime comprese tra 32 e 34 gradi nel Teramano, Aquilano, Fucino e Vastese, mentre nella Valle Peligna, Val Pescara e nell’area Frentana le massime saranno comprese tra i 34 ed i 36 gradi. Il Centro Funzionale d’Abruzzo raccomanda, pertanto, di prestare attenzione, soprattutto se si è soggetti a rischio (anziani, bambini, malati cronici). Alcune semplici precauzioni possono aiutare a ridurre gli effetti dannosi delle ondate di calore sulla salute come: evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, indossare indumenti chiari e leggeri non aderenti e in tessuti naturali (lino, cotone), bere molti liquidi e fare pasti leggeri, preferendo frutta e verdura fresche, frequentare locali climatizzati.