Terremoto: i sindacati a Teramo lanciano una raccolta folndi. Ad un giorno dal terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale si susseguono le iniziative di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal sisma, come quella lanciata dalle segreterie provinciali teramane di Fim Cisl e Fiom Cgil con
‘Un’ora di lavoro, un’ora di solidarietà’, alla quale tutti i lavoratori potranno aderire comunicando alla propria azienda la volontà di devolvere un’ora della retribuzione del mese di agosto direttamente ad un fondo dedicato alle vittime, tramite il modulo già predisposto dai due sindacati di categoria.
“L’iniziativa vuole essere una dimostrazione tangibile della vicinanza e della solidarietà delle lavoratrici e dei lavoratori del settore metalmeccanico della provincia di Teramo – scrivono i sindacati – alle donne e agli uomini di un territorio che, dopo aver vissuto i drammatici momenti del sisma, dovranno ora affrontare la difficile sfida della rinascita economica e sociale. Le segreterie provinciale parteciperanno anch’esse al contributo solidale”.
Sempre in provincia di Teramo il Comune di Mosciano S.Angelo ha organizzato in collaborazione con associazioni e cittadini una raccolta di beni di prima necessità da destinare alle popolazioni colpite, sotto il coordinamento della protezione civile del Gran Sasso d’Italia. La raccolta sarà effettuata presso i locali siti al piano terra della scuola primaria di via Capofioco a partire dalle 15 del 245 agosto. I volontari saranno presenti dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.