Un 51enne di Casoli è stato arrestato dai carabinieri dopo aver sfondato con l’auto la porta carraia della caserma per precedenti vicende giudiziarie.
Introduzione clandestina in luogo militare, danneggiamento aggravato di una struttura militare e minaccia aggravata sono le accuse formulate dal procuratore Mirvana Di Serio, delle quali dovrà rispondere Filippo Palombaro, 51 anni di Casoli, per quanto accaduto ieri, intorno alle 19 ai danni della caserma dei carabinieri di Casoli.
Dopo aver trovato la caserma chiusa, l’uomo ha rigirato la macchina, preso la rincorsa e sfondato la porta carraia della stessa caserma; poi è fuggito, ma è stato rintracciato e arrestato dagli stessi militari, che lo hanno accompagnato nel carcere di Lanciano.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il 51enne, avendo trovato alle 19 la caserma chiusa, ha deciso di entrare ugualmente sfondando l’ingresso.
Il gesto potrebbe essere legato ad alcune considerazioni dell’indagato, per il quale i carabinieri sarebbero responsabili di precedenti vicende giudiziarie, tra cui maltrattamenti, a cui il 51enne sarebbe stato sottoposto in passato.
L’indagine è stata coordinata dai carabinieri della compagnia di Lanciano, diretta dal tenente Massimo Canale.