L’Aquila: ristoranti in “casa” sotto la lente dei NAS. I Carabinieri del NAS di Pescara da tempo tenevano sotto controllo i siti web, pagine social e forum del settore per individuare le strutture all’interno delle quali viene svolta l’attività ristorativa. Nello scorso mese di ottobre sono scattati gli accertamenti in una struttura che opera in un piccolo centro del basso aquilano.
I militari del Nas sono giunti all’individuazione dell’ Home Restaurant attraverso gli annunci pubblicati su un sito web dove sono state riportate le date degli eventi culinari con numerose recensioni. Una volta individuata la struttura i Carabinieri del Nas hanno provveduto ad effettuare un’accurata ispezione. Nell’abitazione, trasformata in ristorante, i militari dell’arma hanno rinvenuto alimenti per uso domestico e destinati alla somministrazione nell’ home restaurant, senza nessuna distinzione, privi oltretutto delle etichette per la loro rintracciabilità. Etichette fondamentali per la sicurezza alimentare. La responsabile della struttura ha fornito ai Carabinieri del Nas una generica comunicazione inviata al Comune competente che tuttavia, non è stata sufficiente ad evitare il provvedimento di sospensione da parte della Asl dell’Aquila. La circolare del Ministero della Salute in materia di Home Restaurant prevede infatti l’obbligatorietà della notifica dell’Autorità Competente, così come obbligatori sono il rispetto dei requisiti igienico-sanitari, e gestionali in tema di autocontrollo previsti oltretutto dalle norme comunitarie. Al vaglio degli inquirenti anche l’attività ricettiva svolta nella struttura e la detenzione di alcuni animali d’affezione.