Polacco annegato, i funerali li paga il Comune. Il giovane polacco di 30 anni, morto annegato mercoledì scorso a Casalbordino, è stato sepolto grazie alla generosità del Comune che si è accollato le spese per la tumulazione della salma.
Un gesto, quello della nuova amministrazione guidata dal neo sindaco, Filippo Marinucci, accolto positivamente da molti. Verin Roman, venditore di cocco senza fissa dimora, aveva perso la vita mercoledì scorso a causa di un malore mentre cercava refrigerio. Nessun parente dalla Polonia ha risposto all’invito del Consolato, per tumulare la salma. Così come nessun conoscente o amico è stato rintracciato a Foggia, dove, secondo i documenti trovato addosso al giovane, avrebbe vissuto nei mesi passati. Il corpo del giovane polacco sarebbe rimasto per mesi dentro una cella frigorifera dell’obitorio se non fosse intervenuta l’amministrazione comunale di Casalbordino.