Sisma: scuole sicure ad Avezzano. Esito positivo per la riunione operativa sul piano di apertura delle scuole in città. Il tavolo tecnico convocato dal sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio si è tenuto in Municipio, dove erano presenti i dirigenti del Comune e gli assessori incaricati di coordinarsi per mettere in piedi una linea programmatica in grado di individuare la destinazione degli studenti appartenenti alle scuole che sono interessate dalla ristrutturazione e dalla messa in sicurezza.
“Per quanto riguarda i ragazzi della Pomilio – ha spiegato il sindaco – in attesa di rientrare nella loro nuova scuola, svolgeranno le lezioni nell’istituto tecnico superiore per geometri, Leon Battista Alberti. La scuola si trova a pochissimi passi da quella originaria. È da sottolineare che, come disposto da un’apposita verifica dei tecnici incaricati, la scuola in questione pur necessitando di interventi di messa in sicurezza, (tanto che la gara per la nuova costruzione è stata espletata e a dicembre partiranno i lavori, non appena ricevuto l’ok dall’autorità anticorruzione), risulta essere al contempo idonea sotto l’aspetto statico, quindi è stato possibile tenerla aperta. Da poco si sono liberate 15 aule all’Alberti, tornate sicure dopo gli interventi dell’Amministrazione provinciale dell’Aquila, e visto il momento delicato che il nostro Paese sta vivendo, abbiamo pensato di restituire una maggiore serenità alle famiglie dei ragazzi della scuola “San Simeo” sollecitando la Provincia a rendere disponibili le sue aule, comunque non utilizzate.
Le nove classi della Don Bosco andranno nell’istituto tecnico industriale Majorani; la scuola di Via Fucino e le sue dodici classi si sposteranno in via Pertini; i ragazzi che frequentano la Vivenza torneranno tutti al Centro Noesis, per poi rientrare a gennaio nella loro nuova scuola moderna e sicura; per l’edificio scolastico delle Corradini e delle Fermi, data l’importanza delle struttura, è stata richiesta un’ulteriore verifica all’Enea.
“Tutte le scuole aperte hanno i requisiti per rimanere aperte – assicurano il dirigente capo Francesco Di Stefano e Sergio Pepe, responsabile del settore edilizia scolastica – mentre quelle che non avevano i requisiti richiesti ( la Vivenza, via Napoli, Via Garibaldi e via Cairoli) sono state chiuse già da circa due anni, tramite ordinanza del sindaco”.
“Il programma di messa in sicurezza delle scuole di Avezzano, che ha visto un finanziamento di oltre 22 milioni di euro, come i risultati delle verifiche sono noti già dal 2012 – ha dichiarato il presidente del consiglio comunale, Domenico Di Berardino ”.