Due minorenni dovranno rispondere dell’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, dopo esser stati sorpresi dai carabinieri a Pescara con hashish e marijuana.
L’operazione è stata messa a punto dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Penne, nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti nell’area pescarese e vestina. I due minorenni avevano 10 grammi di marijuana e 32 grammi di hashish. Bloccati dai militari ieri mattina in piazza dei Grue a Pescara, mentre stavano confezionando uno spinello, sono stati sottoposti a perquisizione e trovati in possesso di dieci involucri di marijuana, per un peso di circa 10 grammi, 31 grammi di hashish e 50 euro, probabilmente frutto dell’attività di spaccio.
La perquisizione è stata poi estesa alle abitazioni dei due ragazzi, dove in un marsupio sono stati rinvenuti altri 78 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Ai due sono stati sequestrati telefoni cellulari e tablet, utilizzati presumibilmente per comunicare con la “clientela” e organizzare gli incontri per l’attività di vendita a cui facevano riferimento anche i giovani dell’area vestina.
Uno dei minorenni è stato arrestato e accompagnato al centro di prima accoglienza minorile dell’Aquila. L’altro invece è stato denunciato. I due sono stati individuati a seguito del monitoraggio di diversi giovani assuntori di sostanze stupefacenti.