Pubblicato oggi il bando per l’assegnazione dei banchi del contestato mercato etnico che il Comune realizzerà nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara. “Nessuna insicurezza e nessuna illegalità” dicono in una nota i consiglieri di Sinistra Italiana.
E’ stato pubblicato oggi, 26 settembre, il bando relativo all’assegnazione dei banchi di vendita nel Mercato Etnico per l’Integrazione, un progetto contestatissimo che ha portato alla recente protesta del centrodestra e di alcuni commercianti cittadini.
“Abbiamo lavorato in questi anni – si legge nella nota firmata dai consiglieri di SI Daniela Santroni, Ivano Martelli e Letizia D’Alberto – per dare un’opportunità di reale integrazione e ora finalmente ci siamo. Regole chiare e certe per tutti (come si apprende dal bando): 100 posti per la vendita di prodotti al 60% etnici a bando per tutti i titolari di regolare autorizzazione all’esercizio della vendita ambulante e, se stranieri, in possesso anche di regolare permesso di soggiorno. La valutazione delle domande prevede la promozione del commercio equo e solidale e della cooperazione internazionale e territoriale e l’innovazione nell’organizzazione e promozione dei prodotti. La scadenza delle domande è fissata al 30 novembre”.
IL SERVIZIO DEL TG8:
Di seguito alcuni passaggi chiave contenuti nel bando del Comune di Pescara:
Con il presente bando questa Amministrazione Comunale intende adibire il Mercato Etnico per l’Integrazione, sperimentale, alla vendita giornaliera di prodotti non alimentari, artigianali provenienti dai paesi membri della Cooperazione Internazionale e territoriale, e/o con marchio “Equo e Solidale” o “Fairtrade” per la diffusione degli stessi sul nostro territorio regionale, acquisizione e scambio di esperienze. I prodotti dovranno essere unici, originali e di elevata qualità: oggettistica, casalinghi, giocattoli, abbigliamento, borse, tessuti, mobili, arredamenti con design etnico di pregio, decoro artigianale, artigianato creativo. Tali prodotti potranno essere integrati anche da altri prodotti in misura non superiore al 40% del numero degli articoli esposti provenienti da altri paesi non appartenenti alla Cooperazione.
L’affidamento avverrà mediante assegnazione temporanea con concessione contratto.
Caratteristiche e natura della concessione
Orario di apertura mercato giornaliero: invernale 08.00 – 20.00; estivo 08.00 – 21.00
I posteggi in gara verranno assegnati sulla base delle istanze idonee e rispondenti ai requisiti di cui all’articolo 3, con la formulazione di apposite n.2 graduatorie distinte per dimensione di posteggi.
L’area da utilizzare dovrà essere allestita con apposite strutture espositive a cura e spese dell’affidatario con particolare cura sia per la valorizzazione dei prodotti, sia per favorire una corretta informazione per il consumatore mediante etichette corrette che facilitano la comprensione del prodotto per il consumatore.
Requisiti per la partecipazione
La procedura è aperta a operatori del commercio specializzati nella vendita di prodotti artigianali etnici esplicitati nell’art.1, provenienti dai Paesi membri della Cooperazione Internazionale. Possono partecipare soggetti costituiti come ditta individuale, in forma societaria di qualsiasi tipo. I soggetti devono essere iscritte al registro imprese della Camera di Commercio, Industria e Artigianato per l’esercizio dell’attività di vendita di prodotti artigianali su aree pubbliche e quindi essere in possesso dei requisiti morali e professionali di cui all’art.71 del Dlgs.59/26.03.2010 “Attuazione della Direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi del mercato interno”.
Responsabilità e oneri dell’assegnatario
Il concessionario, con la firma del contratto, si assume ogni responsabilità connessa all’espletamento delle attività, in particolare per danni a persone o cose, o per omissioni e/o violazioni delle norme vigenti. Riconosce e dà atto che il Comune è esente da ogni e qualsiasi responsabilità, sia diretta che indiretta, per eventuali danni che a chiunque, cose comprese, dovessero capitare, a causa o in dipendenza
dello svolgimento delle attività nonché furti, sottrazioni, danneggiamenti ed altro, dovuti a qualsiasi causa od evento, della merce esposta.
Onere del concessionario è provvedere al pagamento del canone per l’occupazione del suolo pubblico sulla base delle tariffe vigenti approvate dall’Amministrazione Comunale, pari ad €8,44/mq. mensile oltre iva 22% se dovuta; il corrispettivo annuo per l’occupazione del suolo pubblico sarà versato, come stabilito nel contratto sottoscritto dalle parti, tramite il concessionario della riscossione tributi del Comune di Pescara denominato ICA SRL alla tesoreria comunale. L’attività relativa al posteggio in concessione temporanea non potrà essere trasferita a terzi mediante la cessione o affitto del ramo di azienda.
Revoca della gestione
La concessione sarà revocata per gravi violazioni o inadempienze in ordine agli obblighi assunti con la partecipazione al presente bando, alle norme regionali e statali in materia ed al Regolamento Comunale del Commercio su Aree Pubbliche coperte, scoperte e demaniali approvato con delibera consiliare n.208/2010. Si procederà alla decadenza dell’autorizzazione/concessione in caso di mancanza dei requisiti al momento dell’inizio dello svolgimento del mercato sperimentale.
Durata della concessione
La concessione temporanea verrà affidata per anni 2 decorrenti dalla sottoscrizione del contratto e contestuale rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività. Terminata la sperimentazione, qualora risultata positiva, le concessioni verranno tramutate in definitive per 12 anni.