Teramo: “intascava i soldi del Cup”, a processo. È un’accusa di peculato quella che è costata il rinvio a giudizio al legale rappresentante della Nike srl, la società che in passato gestiva il cup della Asl di Teramo, con il processo a carico dell’uomo che si aprirà il 5 maggio davanti ai giudici.
Lo ha deciso il gup Roberto Veneziano su richiesta del pm Andrea De Feis. Secondo l’accusa, la società, nel luglio del 2014, non avrebbe riversato alla Asl di Teramo una serie di somme relative al servizio di accettazione esami e riscossione ticket di laboratorio analisi e attività dell’unità operativa di radiologia, per un totale di circa 14mila euro. A far scattare le indagini, condotte dagli uomini della squadra mobile della Questura di Teramo, una segnalazione della stessa Asl, che si è costituita parte civile e che è rappresentata dall’avvocato Tommaso Navarra.