La concomitanza di giornate quasi primaverili su gran parte dell’Italia e la stretta sui ‘colori’ che sta per interessare alcune regioni ha fatto scattare in tanti la voglia di incontrare amici e conoscenti, magari facendo shopping o per un aperitivo o un pranzo all’aperto.
Nel frattempo in attesa di domani, lunedì primo marzo, quando le disposizioni sui nuovi divieti entreranno in vigore, le forze di polizia hanno alzato il livello di guardia con controlli che hanno interessato ancora una volta le strade della movida e dello shopping e i lungomari, tornati di colpo affollati di persone.
Ormai da mesi la scure dei controlli è incombente, come dimostrano i dati nazionali diffuse dal Viminale: le Forze di polizia hanno verificato 108.416 persone, con 1.041 sanzioni e 10 denunce. Sono stati poi verificati 12.015 tra attività ed esercizi commerciali, con 72 titolari sanzionati e 29 chiusure.
Assembramenti record anche in Abruzzo. A Pescara sul lungomare, ma anche nelle vie del centro cittadino, gran lavoro per gli agenti della Polizia Municipale. Sono stati effettuati numerosi controlli ed elevate alcune sanzioni. Gli agenti hanno multato diversi passanti privi delle mascherine.
Rafforzamento dei controlli e del numero di agenti anche sul litorale dei principali centri abruzzesi, teatro nello scorso week end di assembramenti, soprattutto vicino a bar e ristoranti. Multe e chiusure di esercizi commerciali. Ma la ‘guerra’ contro i trasgressori riguarda tutti i centri della nostra regione, grandi e piccoli.