Guardiagrele, calciatore pestato dopo l’incontro. Brutta avventura per un calciatore del Sant’Eusanio del Sangro, squadra di calcio che milita nel campionato di Terza categoria. Fabio De Simone, 30 anni, è stato ricoverato nell’Ospedale di Chieti dopo essere stato preso a calci e pugni da alcuni tifosi dopo l’incontro di calcio contro il Caporosso.
Il calciatore 30 enne durante la gara era stato espulso per una testata rifilata al capitano della squadra avversaria. Il gesto antisportivo ha scatenato la reazione degli spettatori sugli spalti. A nulla sono valse le scuse dei dirigenti della squadra per il grave episodio. I giocatori del Caporosso a fine gara hanno cercato di entrare anche negli spogliatoi. Dirigenti e calciatori sono stati costretti a rimanere chiusi al loro interno per oltre un’ora. Quando sembrava che tutto fosse rientrato alla normalità la squadra ed i dirigenti sono usciti ma ad attenderli fuori nel piazzale dello stadio c’erano ancora una ventina di tifosi che hanno preso a calci e pugni Fabio De Simone. Il pestaggio è andato avanti per qualche minuto anche quando il calciatore era ormai a terra. Per le lesioni riportate il calciatore è stato ricoverato a Chieti. Sull’episodio indagano i Carabinieri. Ma in molti si chiedono perchè le forze dell’ordine non hanno provveduto a disperdere i tifosi che si erano radunati prima nel piazzale interno al campo sportivo e poi nel parcheggio.