Pescara: il Questore sospende la licenza a tre locali. Mano pesante del Questore di Pescara che nell’esercizio delle potestà di polizia di prevenzione, ha decretato la sospensione della licenza di due esercizi pubblici situati in pieno centro cittadino e di un altro di Montesilvano ritenuti luoghi di spaccio e frequentati da pregiudicati.
Nel capoluogo adriatico i locali oggetto del provvedimento sono stati il “Gran Caffè Sport e Scommesse” di via Jasonni (15 giorni di sospensione) e il “Bar Di Tizio” di Via Quarto dei Mille (7 giorni di sospensione). I due locali, oggetto di controllo, erano già sottoposti all’attenzione delle forze di polizia in quanto sospettati di essere luoghi di aggregazione di pregiudicati, e di uso e spaccio di sostanze stupefacenti. In effetti nel corso di una attività di controllo, nel bar di via Jasonni erano stati rinvenuti, all’interno di un ripostiglio, 6 grammi di stupefacente e 9 grammi nel secondo locale di via Quarto dei Mille. All’interno dei due bar, nel corso dei controlli erano stati identificati anche diversi pregiudicati. Anche nel corso di controlli effettuati da parte dei militari dell’Arma al “Gran Caffè Sport e Scommesse” di via Jasonni erano state rinvenute diverse dosi di stupefacenti e individuate persone con precedenti di polizia, così come si era verificato anche nel 2013. Nel pressi del Bar Di Tizio erano invece stati segnalati dai residenti fatti che avevano creano preoccupazione e allarme. Un provvedimento analogo di sospensione della licenza per 90 giorni è stato adottato dal Questore della Provincia di Pescara per il circolo privato “World Club” che si trova in via Luciani, a Montesilvano. In questo caso il provvedimento è stato adottato dopo le acquisizioni investigative dei carabinieri della locale Compagnia che avevano appurato che da tempo il circolo era luogo di aggregazione e riferimento di persone con precedenti di polizia per reati in materia di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti