Sversamento liquidi centrale biogas, il Comune di Lanciano vietato l’utilizzo dell’acqua.
Il Comune di Lanciano in merito allo sversamento di liquami fuoriusciti dalla centrale biogas ubicata in localita’ Villa Pasquini, comunica di aver emesso un’ ordinanza sindacale contingibile e urgente, (ai sensi dell’art. 50 commi 4 e 5 del D.LGS 267/2000), di divieto di utilizzo per uso umani, irrigui e zootecnico, delle acque provenienti dall’area circostante la centrale, ovvero il divieto di coltivazione di prodotti agricoli nei terreni adiacenti e il divieto di attingere l’acqua dai pozzi presenti nel raggio di 500 metri dalla centrale, sia per uso agricolo che zootecnico.
L’ordinanza e’ stata trasmessa alla Procura della Repubblica di Lanciano, alla Legione Carabinieri di Lanciano, al N.O.E.-Carabinieri di Pescara, al Servizio I.E.S.P. dell’ASL Lanciano-Vasto-Chieti e al Comando di Polizia Municipale. Una seconda ordinanza e’ stata inviata alla ditta ATA Energia che gestisce la centrale per la rimozione e smaltimento dei rifiuti liquidi. Inoltre il sindaco ha dato mandato al laboratorio analisi accreditato, di effettuare prelievi di terreno e di liquido dalla zona in cui si e’ verificato lo sversamento per fare piena chiarezza sull’accaduto.