Operazione dei carabinieri forestali contro la caccia di frodo nella Marsica: tra i sette denunciati anche un cacciatore di Capistrello per un cervo scuoiato.
La prima denuncia dei carabinieri forestali risale a fine settembre, quando fu scoperto dai carabinieri forestali un cacciatore di Capistrello accusato di aver scuoiato un cervo: la carcassa dell’animale, di quattro anni, venne scoperta dopo il rinvenimento di tracce di sangue all’esterno di una rimessa.
Nei giorni scorsi sono proseguiti i controlli dei militari di Canistro, Balsorano, Celano e Tagliacozzo; dalle indagini è emerso il coinvolgimento di altre persone in presunte attività di caccia di frodo. I carabinieri forestali hanno complessivamente sequestrato 39 fucili, 4 pistole, 264 munizioni, mentre la Prefettura de L’Aquila ha decretato a loro carico il divieto di detenzione delle armi e delle munizioni.